mercoledì 18 giugno 2014

Le sette ultime parole del nostro Redentore sulla croce

Uno splendido concerto eseguito magistralmente dalla Camerata strumentale Città di Prato ha entusiasmato un Teatro Banchini (Politeama) gremito di persone accorse per l’evento.
Supportati da una eccellente voce recitante, interpretata da Fabrizio Gifuni, noto attore famoso per aver lavorato con Gianni Amelio, Ridley Scott, Marco Tullio Giordana, Liliana Cavani, Giuseppe Bertolucci, Paolo Virzì, etc.
L’orchestra ha proposto “Le sette ultime parole del nostro Redentore sulla croce”, opera di Franz Joseph Haydn, sette pezzi molto belli, ricchi di piani e forti suonati con anima ed intensità; i pizzicati eseguiti dai violini e le arie ipnotiche nei brani “Sitio” e “Consummatum est” hanno arricchito in maniera esaustiva i brani, già belli di suo.
Doveroso è stato lo scrosciante applauso, durato oltre 5 minuti, da parte di un pubblico “in visibilio”.
Gli scatti di questo fotoreportage:
Foto 1,3,4,5,6 – momenti del concerto;
Foto 2 – Fabrizio Gifuni;
Foto 7 – interno del Teatro Banchini (Politeama pratese)

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