Un cedimento dovuto, in principal modo all’incuria della proprietà, poi le forti piogge che hanno suggellato tutto il territorio di Prato, hanno provocato un gravissimo cedimento all’ingresso della Villa Verzoni da Filicaia a Santa Lucia.
Che sta ormai in queste condizioni sono almeno sei mesi, ma a parte un transennamento ed una provvisoria ferma del terreno che ha ceduto, non si sono visti altri lavori per potere ricreare il tratto ceduto.
Che sta ormai in queste condizioni sono almeno sei mesi, ma a parte un transennamento ed una provvisoria ferma del terreno che ha ceduto, non si sono visti altri lavori per potere ricreare il tratto ceduto.
Peccato perché questa villa è una delle più belle del territorio cittadino, e, passeggiare o transitare in auto accanto a questo capolavoro, ti da un colpo al cuore, ad ogni passaggio.
Avvicinandoci alla recinzione, nonostante un bel tratto “off limits”, si ha subito la gravità di quanto accaduto e della ferita che questa opera ha subito. Pensate che ancora vi è un albero inclinato, in bilico e pericoloso, come la foto n. 7 dimostra; e che dire delle scale sospese nel vuoto dopo la cancellata!
Retrostante, poi, vi è un ninfeo, o vi era, che si mostra irriconoscibile e piuttosto precario.
Avvicinandoci alla recinzione, nonostante un bel tratto “off limits”, si ha subito la gravità di quanto accaduto e della ferita che questa opera ha subito. Pensate che ancora vi è un albero inclinato, in bilico e pericoloso, come la foto n. 7 dimostra; e che dire delle scale sospese nel vuoto dopo la cancellata!
Retrostante, poi, vi è un ninfeo, o vi era, che si mostra irriconoscibile e piuttosto precario.
…ricordo d’infanzia: quando col catechismo ebbi l’occasione d’entrare in questa struttura, una volta casa per anziani, per trasmettere un po’ di giovinezza a persone che tutto il giorno sono interiormente sole!
Seguono alcune impressionanti immagini del crollo.
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