Questa serra di grandi dimensioni, fotografata a Poggio a Caiano è una delle tante che sono gestite da cittadini cinesi; intesi, nessuno ce l’ha con questo popolo, ma con il modo che hanno di operare.
Essi usano dei semi provenienti dalla Cina, di cui non sappiamo se sono nocivi o non; inoltre nessuno sa, anche grazie alla loro chiusura, se i prodotti nati da questi semi, li consumino loro o vadano per altre vie.
Certo, loro non si fanno avvicinare e se riesci a farlo, scuotano la testa per far capire che non parlano italiano.
Giorno dopo giorno, queste serre, chiuse con nylon, in modo da non poter vedere all’interno, crescono a dismisura su tutto il territorio pratese e ciò non è usuale.
Essi usano dei semi provenienti dalla Cina, di cui non sappiamo se sono nocivi o non; inoltre nessuno sa, anche grazie alla loro chiusura, se i prodotti nati da questi semi, li consumino loro o vadano per altre vie.
Certo, loro non si fanno avvicinare e se riesci a farlo, scuotano la testa per far capire che non parlano italiano.
Giorno dopo giorno, queste serre, chiuse con nylon, in modo da non poter vedere all’interno, crescono a dismisura su tutto il territorio pratese e ciò non è usuale.
Seguono le immagini della serra di Poggio.
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